La Relazione di Impatto 2020 di Boniviri è stata premiata all’Impact Award di NISB (Network Italiano delle Società Benefit)
La Relazione di Impatto 2020 di Boniviri è stata premiata all’Impact Award di NISB (Network Italiano delle Società Benefit). Un grande risultato che premia l’impegno e la determinazione nel portare avanti un progetto che punta alla sostenibilità attraverso la creazione di valore con il cibo. Un secondo posto che riconosce un progetto di sostenibilità la cui mission è la creazione di valore con il cibo.
Il concorso ha l’obiettivo di valorizzare le società benefit e sensibilizzare sull’importanza della valutazione d’Impatto come strumento di gestione e misurazione di un progetto imprenditoriale.
Boniviri ha conquistato il secondo posto distinguendosi, in modo particolare, per l’approccio serio e rigoroso alla sostenibilità che, come evidenzia NISB nella motivazione del premio, si traduce nell’aver “realizzato una valutazione di impatto in grado di approfondire e chiarire gli aspetti sottesi ai differenti elementi del percorso della valutazione, offrendo anche una chiara visione di insieme (impact map)”.
«Un prestigioso riconoscimento che ci rende orgogliosi – ha affermato Corrado Paternò Castello, cofondatore e amministratore di Boniviri - anche perché, per raggiungere questo obiettivo, abbiamo lavorato con grande rigore. Il nostro Impact Report ci aiuta a misurare l’efficacia delle nostre azioni rispetto alla missione che ci siamo dati e racconta l’impegno di tutti i Boniviri, le persone di valore che partecipano al progetto».
«Mi è molto facile immaginare il cambiamento (l’impatto) che Boniviri produrrà negli agricoltori siciliani che aderiscono al suo progetto - ha tenuto a precisare Giuseppe Bruni, cofondatore e presidente di NISB - , così come nei consumatori che con tutta certezza, di quei prodotti, apprezzeranno la qualità e l’impegno alla sostenibilità».
Un secondo posto che riconosce un progetto di sostenibilità la cui mission è la creazione di valore con il cibo insieme a chi coltiva e chi produce, e che ha visto la creazione del primo olio biologico italiano carbon neutral.