Bagnato dal mare, scaldato dal vulcano è il vitigno protagonista del rinascimento vinicolo dell’Etna grazie al lavoro di viticoltori audaci e visionari
È uno dei protagonisti indiscussi del rinascimento vinicolo dell’Etna, terroir straordinario capace di donare ai vini eleganza e mineralità. Vitigno autoctono siciliano a bacca bianca, il Carricante – oggi alla base dell’Etna bianco D.O.C. (60%) e dell’Etna Bianco Superiore D.O.C. (80%) – viene allevato dall’antichità sui fianchi collinosi e sabbiosi del vulcano che, se da un lato lo nutrono di roccia, minerali e ceneri, dall’altro lo espongono al mare, che al vino assicura freschezza e sapidità.
Su questo territorio, caratterizzato da un clima fresco e ampie escursioni termiche - il Carricante può crescere fino a 950 metri sul livello del mare - che donano alle uve profumi e aromi intensi, alcuni viticoltori hanno deciso di puntare su questo vitigno autoctono valorizzandolo con produzioni in purezza e puntando sull’estrema qualità in tutte le fasi della lavorazione, dalla vigna alla cantina.
“GORNA”, l’Etna Bianco D.O.C di Boniviri prodotto dall’azienda agricola Eudes, è uno di questi, capace di esprimere tutte le potenzialità del Carricante che si manifestano in vino fine ed elegante, profondamente minerale, con buona acidità e un ricco bouquet di profumi in cui predominano sensazioni fruttate di mela, zagara e anice. Un vino che può essere affinato in acciaio per esaltarne la freschezza, ma anche dotato di buona struttura e, per questo, capace di invecchiare senza rughe anche fino a dieci anni.
Il lavoro di vignaioli audaci e visionari come Giovanni Messina – proprietario dell’azienda agricola Eudes – ha trasformato questo vitigno dalle rese generose – Carricante deriva, infatti, dall’espressione dialettale siciliana “u carricanti”, per la sua abbondante produzione capace di riempire i carri d’uva – in un vitigno solista e protagonista di vini di grande personalità. Non senza sacrifici, perché per ottenere uve di qualità e con buona concentrazione aromatica sono richieste severe potature e rigidi e frequenti controlli delle gemme.
Quella del Carricante sull’Etna è la storia di una rivoluzione. Dal basso, gentile, collettiva. Eppure, non meno esplosiva del vulcano che la ospita. Una rivoluzione che noi di Boniviri, con il nostro progetto di agricoltura sostenibile, siamo orgogliosi di sostenere valorizzando il lavoro delle piccole realtà eccellenti come Eudes che, ogni giorno, la guidano con passione, coraggio e determinazione.